Come velocizzare il lavoro (10 consigli)

 Come velocizzare il lavoro (10 consigli)

Thomas Sullivan

Probabilmente avrete sentito il detto: "Se ami quello che fai, non dovrai lavorare un giorno nella tua vita". Io amo quello che faccio da qualche anno e posso confermare la sua verità.

È uno strano stato mentale in cui ci si trova, francamente. Si lavora molto, e quel lavoro scompare nel nulla - puff! Ci si chiede dove sia finito tutto il lavoro. Di conseguenza, a volte ci si sente in colpa per non aver fatto abbastanza. Perché il lavoro non sembra lavoro, è confuso.

Per quanto possa essere confuso, posso immaginare che sia molto meglio che essere bloccati in un lavoro che ti distrugge l'anima e ti fa perdere la testa. Un lavoro che non ti coinvolge affatto e che ti succhia via la forza vitale.

Cosa rende questo tipo di lavoro diverso da quello che ama?

Tutto si riduce al livello di impegno, niente di più: ci si impegna di più nel lavoro che si trova interessante e ci si disimpegna dal lavoro che non ci interessa.

Cosa succede quando ci si disimpegna dal lavoro che non ci interessa?

La mente deve impegnarsi in qualcosa, deve concentrarsi su qualcosa. Quindi, si concentra sul tempo che passa. Ecco che il lavoro impiega secoli per essere completato, l'orologio sembra scorrere più lentamente e la giornata si trascina.

L'ago della bilancia

Per visualizzare ciò che abbiamo discusso finora, voglio che immaginiate di avere un ago di focalizzazione nella vostra mente. Quando siete pienamente impegnati nel vostro lavoro, questo ago si sposta all'estrema destra.

Quando si è disimpegnati e si presta maggiore attenzione allo scorrere del tempo, l'ago si sposta all'estrema sinistra.

Cosa si può fare per spostare l'ago della messa a fuoco da sinistra a destra?

Due cose:

  1. Fate un lavoro che vi appassiona
  2. Aumentare il coinvolgimento nel lavoro attuale

La prima opzione potrebbe richiedere l'abbandono del lavoro, e so che per molti non è un'opzione possibile. Quindi, ci concentreremo sul rendere il vostro lavoro attuale più coinvolgente.

Le emozioni negative spostano l'ago a sinistra

Se ci pensi bene, il lavoro che ti distrugge l'anima, di per sé, non può farti del male. Non ha nulla contro di te. È solo un lavoro, dopotutto. Quello che ti dà fastidio è come ti fa sentire.

In realtà, i veri problemi sono le emozioni e gli stati d'animo negativi, come la noia, l'esaurimento, la sopraffazione, lo stress, il burnout e l'ansia, causati in genere da un lavoro che annoia la mente.

Quindi, per aumentare il livello di impegno nel lavoro attuale, metà della battaglia consiste nel combattere questi stati emotivi, che hanno lo scopo di spostare l'attenzione da ciò che si sta facendo a loro.

Quando siamo minacciati proviamo un'emozione negativa e la mente non ci permette di concentrarci sul lavoro se questo è minacciato. Questo è così potente che, anche se amate ciò che fate, vi accorgete che quando siete in preda a uno stato d'animo negativo non riuscite a concentrarvi.

Ogni minuto sembra un'eternità e voi dite di aver avuto una giornata "lunga".

Come far scorrere il lavoro più velocemente

Parliamo di alcune cose che potete fare per aumentare l'impegno nel vostro lavoro attuale, per quanto sia pesante per l'anima:

1. Pianificare il lavoro

Quando si pianifica ciò che si intende fare, ci si libera di molte decisioni. Il processo decisionale non è uno stato mentale piacevole e può facilmente paralizzare. Quando si impiega molto tempo a prendere decisioni, si ha la sensazione che il tempo scorra lentamente e la produttività ne risente.

Quando si pianifica il lavoro, è possibile muoversi rapidamente.

2. Blocco temporale

Il time-blocking consiste nel dividere la giornata in segmenti di tempo da dedicare a compiti specifici. Il time-blocking è estremamente utile perché aiuta a concentrarsi e consente di programmare i compiti invece di avere una semplice lista di cose da fare senza tempo.

Questo non solo aiuta la produttività, perché ciò che non viene programmato non viene fatto, ma rende anche più facile affrontare il lavoro.

Invece di vedere il lavoro come un'enorme montagna da scalare per otto ore di fila, ci si dà delle piccole colline di due ore da scalare.

Quando il lavoro diventa meno scoraggiante, ci si sente più sicuri e si elimina l'ansia. Eliminare le emozioni negative come l'ansia è eccellente per aumentare i livelli di impegno.

3. Entrare nel flusso

Il flusso è uno stato mentale in cui si è talmente impegnati in ciò che si sta facendo che il tempo sembra volare. Si è talmente immersi in ciò che si sta facendo che si dimentica tutto il resto. È uno stato di gioia che è facile raggiungere quando si ama, o almeno si ama, ciò che si sta facendo.

Ma non è necessario che quello che si fa piaccia per entrare nel flusso.

Per entrare nel flusso, basta rendere il lavoro impegnativo, non così impegnativo da essere sopraffatti e sentirsi ansiosi, ma abbastanza impegnativo da aumentare il coinvolgimento.

4. Impegnarsi con qualcos'altro

Se il vostro lavoro non è coinvolgente, potete comunque aumentare i vostri livelli di impegno di base dedicandovi ad altro, ad esempio ascoltando musica o podcast mentre svolgete un lavoro noioso e ripetitivo.

Questo può funzionare solo se il lavoro non è troppo impegnativo dal punto di vista cognitivo e se si deve lavorare più o meno come una macchina. Esempi di questo tipo di lavoro sono i lavori ripetitivi in un'azienda:

  • fabbrica
  • magazzino
  • ristorante
  • call center
  • negozio di alimentari

Quando il lavoro diventa ripetitivo, il livello di impegno diminuisce: l'ago si sposta a sinistra e ci si concentra maggiormente sul tempo che passa.

Mettere qualcosa in sottofondo aumenta il livello di coinvolgimento in modo tale da non concentrarsi semplicemente sullo scorrere del tempo, ma non abbastanza da distrarre dal compito da svolgere.

Guarda anche: Chi sono le persone emotivamente sicure? (Definizione & teoria)

5. Gamificare il lavoro

Se riuscite a trasformare il vostro noioso lavoro in un gioco, sarebbe fantastico. Tutti noi amiamo i giochi perché ci danno ricompense immediate e stuzzicano il nostro spirito competitivo.

Se voi e un collega avete un compito noioso da portare a termine, potreste trasformarlo in un gioco gareggiando tra di voi.

"Vediamo chi riesce a finire questo compito per primo".

"Vediamo quante e-mail riusciamo a inviare in un'ora".

Se non avete nessuno con cui competere, potete competere con voi stessi. Io competo con me stesso guardando a quanto ho fatto il mese scorso rispetto a quanto ho fatto nel mese in corso.

I giochi sono divertenti, i numeri sono divertenti.

6. Trovare il tempo per riposare

Se si lavora per molte ore ininterrottamente, il burnout è inevitabile. E il burnout è uno stato negativo che cerchiamo di evitare perché rallenta il tempo. Questo vale anche per il lavoro che amiamo: se lo facciamo troppo, cominceremo a odiarlo.

Per questo motivo è necessario prendersi del tempo per riposare e farlo diventare parte della propria routine.

Il riposo e il ringiovanimento non solo prevengono l'esaurimento, ma rendono la giornata più varia, più colorata, e danno il tempo di prendersi cura di se stessi: si può fare esercizio fisico, fare una passeggiata, dedicarsi al proprio hobby preferito e così via.

Se non fate altro che lavorare, non stupitevi se la vita diventa lenta e noiosa.

7. Dormire bene

Cosa c'entra il sonno con il rendere il vostro lavoro più coinvolgente?

Molto.

Dormire poco può mettere di cattivo umore per tutta la giornata e compromettere le capacità cognitive. Se il vostro lavoro è impegnativo dal punto di vista cognitivo, avete bisogno di un riposo adeguato.

8. Eliminare le distrazioni

Le distrazioni vi distolgono dal lavoro che state svolgendo: più siete distratti mentre lavorate, più l'ago della vostra attenzione si sposta a sinistra.

Quando eliminate le distrazioni, potete immergervi più profondamente nel vostro lavoro. Anche se pensate che il vostro lavoro faccia schifo, potreste imbattervi in un aspetto che trovate interessante.

Ma questo non può accadere se non si svolge il proprio lavoro con totale concentrazione e impegno, dando tutto se stessi.

9. Aspettarsi qualcosa di piacevole

Se avete qualcosa di emozionante da fare dopo il lavoro, questo può motivarvi a finire il lavoro il prima possibile.

Quando si pensa a qualcosa di eccitante, ci si impegna di più e aumenta il livello di impegno di base.

Tuttavia, non si può essere anche Se il livello di eccitazione è troppo alto, si può iniziare a diventare ansiosi e impazienti. Non si vede l'ora che il lavoro finisca.

Ora il futuro consuma tutta la vostra attenzione e non riuscite a concentrarvi sul lavoro presente.

10. Problemi di scaffalatura, man mano che si presentano

Si tratta di una tecnica potente per mantenere alti i livelli di impegno sul lavoro. Se si presenta un problema durante il lavoro, ci si può distrarre facilmente.

Un problema è una minaccia e il fatto di essere minacciati genera emozioni negative. Vi sentite obbligati ad affrontare il pericolo e a liberarvi delle emozioni negative.

Si abbandona quello che si stava facendo e si viene distolti. Questo mi è successo tante volte ed è stato il mio principale problema di produttività.

Il modo migliore per affrontare queste situazioni è quello di "scaffalare i propri problemi".

L'idea è che non dovete affrontare di petto ogni problema che si presenta. La maggior parte dei problemi non sono urgenti, ma vi fanno sentire tali. Se non vengono affrontati, il mondo non finirà.

Il problema è che, quando si è in preda alle emozioni negative, è difficile convincere la mente che il problema non è urgente. Alla mente interessano solo le emozioni.

Accantonare il problema significa riconoscerlo e pianificare di affrontarlo in seguito.

Ad esempio, se si inserisce il compito nella lista delle cose da fare, la mente può essere certa che il problema sarà risolto e si può continuare a lavorare su ciò che si stava facendo.

Guarda anche: Linguaggio del corpo: incrociare le braccia significa

Thomas Sullivan

Jeremy Cruz è uno psicologo esperto e autore dedito a svelare le complessità della mente umana. Con una passione per la comprensione delle complessità del comportamento umano, Jeremy è stato attivamente coinvolto nella ricerca e nella pratica per oltre un decennio. Ha conseguito un dottorato di ricerca. in Psicologia presso una rinomata istituzione, dove si è specializzato in psicologia cognitiva e neuropsicologia.Attraverso la sua vasta ricerca, Jeremy ha sviluppato una profonda conoscenza di vari fenomeni psicologici, tra cui memoria, percezione e processi decisionali. La sua competenza si estende anche al campo della psicopatologia, concentrandosi sulla diagnosi e il trattamento dei disturbi della salute mentale.La passione di Jeremy per la condivisione della conoscenza lo ha portato a fondare il suo blog, Understanding the Human Mind. Curando una vasta gamma di risorse psicologiche, mira a fornire ai lettori preziose informazioni sulle complessità e le sfumature del comportamento umano. Dagli articoli stimolanti ai suggerimenti pratici, Jeremy offre una piattaforma completa per chiunque cerchi di migliorare la propria comprensione della mente umana.Oltre al suo blog, Jeremy dedica il suo tempo anche all'insegnamento della psicologia in un'importante università, nutrendo le menti di aspiranti psicologi e ricercatori. Il suo stile di insegnamento coinvolgente e l'autentico desiderio di ispirare gli altri lo rendono un professore molto rispettato e ricercato nel settore.I contributi di Jeremy al mondo della psicologia si estendono oltre il mondo accademico. Ha pubblicato numerosi articoli di ricerca su prestigiose riviste, presentando le sue scoperte a conferenze internazionali e contribuendo allo sviluppo della disciplina. Con la sua forte dedizione a far progredire la nostra comprensione della mente umana, Jeremy Cruz continua a ispirare ed educare lettori, aspiranti psicologi e colleghi ricercatori nel loro viaggio verso il dipanare le complessità della mente.