Intuizione e istinto: qual è la differenza?

 Intuizione e istinto: qual è la differenza?

Thomas Sullivan

L'intuizione e l'istinto possono sembrare gli stessi concetti. In effetti, molti usano questi termini in modo intercambiabile, ma differiscono per aspetti importanti.

L'istinto è una tendenza comportamentale innata, plasmata dall'evoluzione per promuovere la sopravvivenza e il successo riproduttivo, per lo più nel momento presente. I nostri comportamenti istintivi si attivano in risposta ad alcuni stimoli ambientali.

Gli istinti sono i nostri meccanismi psicologici più antichi, controllati dalle parti più antiche del nostro cervello.

Esempi di comportamenti istintivi

  • Respirazione
  • Lotta o fuga
  • Sbraitare quando si sente un suono forte
  • Gesti del linguaggio del corpo
  • Mano che si ritira toccando un oggetto caldo
  • Vomito
  • Sputare cibo amaro
  • Fame
  • Senso del sesso
  • Istinto di protezione e cura dei genitori

Nessuno di questi comportamenti richiede un pensiero da parte vostra: sono comportamenti forti e automatici, progettati per favorire la sopravvivenza e il successo riproduttivo.

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Si noti che l'istinto è per lo più comportamentale, ma può anche essere una risposta puramente psicologica, ma spinge sempre a compiere un'azione che può favorire la sopravvivenza e il successo riproduttivo.

Ad esempio, sentirsi attratti (risposta) da qualcuno è un istinto che spinge a perseguirlo per potersi accoppiare con lui (azione).

L'istinto non è la stessa cosa dell'abilità o dell'abitudine: se spesso si dice che una persona esperta si comporta in modo istintivo, in realtà si intende che si è esercitata così tanto che la sua risposta sembra essere istintiva.

Per esempio, i soldati sono sottoposti a un intenso addestramento, per cui molte delle loro risposte possono diventare automatiche o "istintive".

Intuizione

L'intuizione, invece, è una sensazione di conoscenza a cui si arriva senza un pensiero cosciente. Quando si ha un'intuizione su qualcosa, si ha un giudizio o una valutazione su qualcosa. Non si sa come si è arrivati al giudizio, ma si sente semplicemente che è giusto.

Sebbene le intuizioni sembrino spuntare all'improvviso, esse derivano da processi di pensiero subconsci troppo rapidi per essere notati dalla mente cosciente. L'intuizione è essenzialmente una scorciatoia che ci aiuta a prendere decisioni rapide sulla base di informazioni minime.

L'intuizione si basa molto sull'esperienza: in pratica, è la capacità di individuare gli schemi in modo rapido e non pensante.

È per questo che gli esperti che si dedicano per molti anni al loro campo o mestiere diventano intuitivi su molte cose che riguardano il loro settore. Mentre un novizio nello stesso campo può impiegare 20 passi per arrivare a una conclusione, un esperto ne impiega solo 2.

In altre parole, acquisiscono la capacità di prendere le decisioni giuste sulla base di informazioni minime.

Esempi di intuizione

  • Ricevere buone vibrazioni dalle persone
  • Ricevere vibrazioni negative dalle persone
  • Ottenere una visione della soluzione di un problema
  • Avere una sensazione istintiva su un nuovo progetto

Il miglior esempio di come istinto e intuizione si uniscano è il linguaggio del corpo: fare gesti con il linguaggio del corpo è un comportamento istintivo, mentre leggerli è per lo più intuitivo.

Quando si ricevono vibrazioni positive o negative dalle persone, spesso è il risultato delle loro espressioni facciali e dei gesti del linguaggio del corpo che vengono elaborati rapidamente a livello subconscio.

Istinto, intuizione e razionalità

Pensate alla mente come a tre strati: in basso c'è l'istinto, sopra c'è l'intuizione e in alto c'è la razionalità. Proprio come lo strato inferiore del terreno è in genere il più antico, gli istinti sono i nostri meccanismi psicologici più antichi.

Gli istinti sono progettati per promuovere la sopravvivenza e il successo riproduttivo nel momento presente. Prima che i primi esseri umani vivessero in gruppo, dovevano affidarsi maggiormente ai loro istinti, proprio come fanno molti animali oggi.

Con il tempo, quando gli esseri umani hanno iniziato a vivere in gruppo, hanno avuto bisogno di smorzare il loro istinto egoistico. Era necessario qualcosa di diverso che potesse controbilanciare l'istinto. Gli esseri umani avevano bisogno di tenere traccia delle loro esperienze con gli altri.

Entriamo nell'intuizione.

È probabile che l'intuizione si sia evoluta per aiutare gli esseri umani a vivere con successo in gruppo. Quando si vive in gruppo, non solo è necessario smorzare l'egoismo, ma anche essere bravi socialmente: bisogna distinguere gli amici dai nemici, gli ingroup dagli outgroup, gli aiutanti dagli imbroglioni.

Oggi, la maggior parte di queste abilità sociali ci viene fornita in modo intuitivo: percepiamo le vibrazioni buone e cattive delle persone, le classifichiamo in amici e nemici. Il nostro intuito funziona benissimo per trattare con le persone, perché è stato progettato per questo.

Tuttavia, la vita è diventata sempre più complessa: se l'intuizione ha funzionato bene nell'aiutarci a negoziare la nostra vita sociale, la nascita del linguaggio, degli strumenti e della tecnologia ha aggiunto un altro livello: la razionalità.

La razionalità ci ha aiutato a vivere meglio, permettendoci di analizzare i dettagli del nostro ambiente e di capire le complesse relazioni di causa-effetto.

I modi in cui rispondiamo agli stimoli.

Abbiamo bisogno di tutte e tre le facoltà

I moderni problemi scientifici, tecnologici e aziendali sono così complessi che possono essere risolti solo con l'analisi razionale. Questo non significa che l'istinto e l'intuizione siano meno importanti, ma hanno i loro svantaggi, così come la razionalità.

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L'istinto può salvarci la vita in situazioni di vita o di morte: se non sputate un cibo velenoso, potreste morire; se siete poveri e affamati, l'istinto potrebbe spingervi a rubare agli altri, finendo molto probabilmente in prigione.

L'intuizione è ottima quando ci si chiede se sia il caso di intraprendere una relazione con una persona. Se vi dà buone vibrazioni, perché non provarci?

Ma provate ad applicare l'intuizione a un problema aziendale complesso e vedete cosa succede: potreste avere un successo una tantum, ma nella maggior parte dei casi i risultati non sono belli.

"L'intuizione è un mezzo non per valutare la complessità, ma per ignorarla".

- Eric Bonabeau

La razionalità vi porterà lontano quando cercate di avere successo professionale, ma provate a essere razionali con i vostri amici che cercano un legame emotivo: probabilmente li allontanerete e li allontanerete.

In sintesi, abbiamo bisogno che tutte e tre le parti della mente funzionino, ma dobbiamo impiegarle strategicamente in situazioni diverse.

Per fortuna, la parte razionale del cervello è come un amministratore delegato che può fare in modo che ciò accada. Può ignorare il lavoro dei suoi dipendenti (intuizione e istinto), intervenire e fare in modo che sia necessario. E, come in ogni organizzazione aziendale, ci sono alcuni compiti che solo l'amministratore delegato può svolgere al meglio.

Thomas Sullivan

Jeremy Cruz è uno psicologo esperto e autore dedito a svelare le complessità della mente umana. Con una passione per la comprensione delle complessità del comportamento umano, Jeremy è stato attivamente coinvolto nella ricerca e nella pratica per oltre un decennio. Ha conseguito un dottorato di ricerca. in Psicologia presso una rinomata istituzione, dove si è specializzato in psicologia cognitiva e neuropsicologia.Attraverso la sua vasta ricerca, Jeremy ha sviluppato una profonda conoscenza di vari fenomeni psicologici, tra cui memoria, percezione e processi decisionali. La sua competenza si estende anche al campo della psicopatologia, concentrandosi sulla diagnosi e il trattamento dei disturbi della salute mentale.La passione di Jeremy per la condivisione della conoscenza lo ha portato a fondare il suo blog, Understanding the Human Mind. Curando una vasta gamma di risorse psicologiche, mira a fornire ai lettori preziose informazioni sulle complessità e le sfumature del comportamento umano. Dagli articoli stimolanti ai suggerimenti pratici, Jeremy offre una piattaforma completa per chiunque cerchi di migliorare la propria comprensione della mente umana.Oltre al suo blog, Jeremy dedica il suo tempo anche all'insegnamento della psicologia in un'importante università, nutrendo le menti di aspiranti psicologi e ricercatori. Il suo stile di insegnamento coinvolgente e l'autentico desiderio di ispirare gli altri lo rendono un professore molto rispettato e ricercato nel settore.I contributi di Jeremy al mondo della psicologia si estendono oltre il mondo accademico. Ha pubblicato numerosi articoli di ricerca su prestigiose riviste, presentando le sue scoperte a conferenze internazionali e contribuendo allo sviluppo della disciplina. Con la sua forte dedizione a far progredire la nostra comprensione della mente umana, Jeremy Cruz continua a ispirare ed educare lettori, aspiranti psicologi e colleghi ricercatori nel loro viaggio verso il dipanare le complessità della mente.