Il gesto di pizzicare il ponte del naso consiste nel pizzicare la parte superiore del naso con l'indice e il pollice. Spesso è accompagnato da un abbassamento della testa, dalla chiusura degli occhi e da un profondo sospiro. A volte, la persona può anche stringere ripetutamente la pelle nella zona.

Pizzicarsi il ponte del naso significa che la persona è sopraffatta dalle informazioni: è un tentativo di bloccare le informazioni provenienti dall'ambiente e di andare in profondità nella propria mente per affrontare le informazioni schiaccianti.

Chiudere gli occhi consente di escludere ulteriori informazioni dall'ambiente circostante, in modo che l'occhio della mente si concentri sull'elaborazione profonda di un'informazione schiacciante.

Si noterà che le persone fanno questo gesto quando subiscono qualche tipo di attacco alle informazioni .

Ad esempio, si scopre qualcosa di nuovo mentre si è nel bel mezzo di un'attività, si deve prendere una decisione difficile o un problema si rivela molto più complesso di quanto si era ipotizzato.

Un sospiro profondo è un modo per allentare la tensione mentale. Il sospiro è preceduto da un respiro profondo, presumibilmente nel tentativo di portare più ossigeno al cervello per la faticosa elaborazione delle informazioni che gli è richiesta.

Angolo emotivo del gesto

Sebbene il pizzicare il ponte del naso sia sufficientemente inteso come un sovraccarico di informazioni per la mente, spesso il gesto ha un risvolto emotivo che vale la pena di esplorare.

Per esempio, il gesto può essere accompagnato da uno "sguardo di disappunto", che dimostra che la persona non è soddisfatta di ciò che sta affrontando. Questa delusione o sensazione di "qualcosa che non va" si manifesta spesso con labbra serrate e un leggero scuotimento della testa.

Il sovraccarico di informazioni provoca stress. Quando siamo stressati, troviamo dei modi per tranquillizzarci. Una sensazione di perdita di controllo accompagna spesso lo stress. Tenere il ponte del naso potrebbe anche essere un tentativo di recuperare la sensazione di controllo.

Spremere ripetutamente la pelle della zona è quindi simile a spremere una pallina da tennis, ad esempio, per scaricare lo stress e ritrovare un senso di controllo. Questi comportamenti, se ripetuti, segnalano anche ansia.

Oltre allo stress e a una generale valutazione negativa della situazione, un altro aspetto emotivo di questo gesto potrebbe essere la frustrazione.

Quando non siamo in grado di affrontare ciò che la vita ci propone, ci sentiamo frustrati. Per collegare la frustrazione a questo gesto, bisogna cercare il classico "sfregamento della nuca" che potrebbe precederlo o seguirlo.

Angolo fisiologico

Ho già detto che grattarsi il naso è uno dei gesti più comuni di valutazione negativa. Pizzicare il ponte del naso potrebbe essere collegato al gesto più generale di grattarsi il naso.

Sappiamo che toccarsi la fronte è un gesto comune che indica un disagio mentale. Se il ponte nasale fa fisicamente da ponte tra la fronte e il naso, si trova anche simbolicamente all'intersezione di ciò che significa toccarsi la fronte e toccarsi il naso.

In altre parole, possiamo interpretare il gesto di pizzicare il ponte del naso come una combinazione del disagio mentale di toccare la fronte e della valutazione negativa del grattarsi il naso.

Quando una persona è eccitata, i vasi sanguigni del naso possono dilatarsi, facendo gonfiare o apparire più rosso il naso. Questo rilascia una sostanza chimica chiamata istamina che crea prurito, costringendo la persona a grattarsi il naso.

Ora, le ragioni dell'eccitazione sono molteplici: ci si può eccitare perché si è stressati, spaventati, attratti da qualcuno o, più superficialmente, perché si sta mentendo.

È per questo che i test della macchina della verità misurano l'eccitazione e alcuni sostengono che questo ingorgo nasale sia alla base della storia di Pinocchio.

In questo contesto, pizzicare il ponte del naso potrebbe essere un modo per ridurre l'afflusso di sangue al naso durante l'eccitazione. Il vostro compito, quando notate questo gesto come interprete, è quello di capire cosa possa aver causato l'eccitazione in primo luogo.