Perché la gente vuole giustizia?

 Perché la gente vuole giustizia?

Thomas Sullivan

Per capire perché la giustizia è importante, dobbiamo innanzitutto comprendere l'evoluzione della tendenza degli esseri umani a formare coalizioni cooperative, perché è solo questo fenomeno a dare origine a contesti in cui cerchiamo giustizia e vendetta.

Allora perché formiamo coalizioni cooperative?

Perché le persone si riuniscono e lavorano insieme?

La condizione fondamentale per la formazione di una coalizione cooperativa è che ci siano degli obiettivi comuni che la coalizione cerca di raggiungere. Il raggiungimento di questi obiettivi deve andare a beneficio di ogni membro della coalizione in qualche modo.

Se un membro della coalizione sente che gli obiettivi della sua coalizione non sono in linea con i suoi obiettivi, vorrà liberarsi dalla coalizione.

Guarda anche: Test del sadismo (solo 9 domande)

In breve, sono i guadagni a motivare le persone a formare coalizioni e a rimanervi.

Condizioni antiche

In tempi ancestrali, la formazione di coalizioni cooperative aiutava i nostri antenati a cacciare animali di grandi dimensioni, a condividere il cibo, a invadere territori, a costruire rifugi e a difendersi. Chi formava coalizioni aveva un vantaggio evolutivo rispetto a chi non lo faceva.

Guarda anche: Tabella delle 16 emozioni

Quindi, coloro che possedevano il meccanismo psicologico della formazione di coalizioni superavano quelli che non lo possedevano. Il risultato è che sempre più membri della popolazione erano disposti a formare coalizioni cooperative.

Oggi, le persone che desiderano formare coalizioni superano di gran lunga quelle che non hanno questo desiderio. La formazione di alleanze è considerata un attributo fondamentale della natura umana.

Il punto è che il meccanismo psicologico della formazione di coalizioni si è fatto strada nella nostra psiche perché presentava una miriade di vantaggi.

Ma la storia della formazione delle coalizioni negli esseri umani non è così semplice e rosea...

Giustizia, punizione e vendetta

Cosa succede se alcuni membri di una coalizione sono disertori e parassiti, cioè sottraggono solo i benefici senza contribuire in alcun modo o addirittura causando ingenti perdite agli altri membri del gruppo?

Questi membri avranno un enorme vantaggio di forma fisica rispetto a coloro che sono fedeli alla coalizione. Inoltre, quando altri membri sopporteranno costi enormi, vorranno senza dubbio liberarsi dalla coalizione, distruggendola.

La presenza di disertori e free rider si oppone all'evoluzione della tendenza psicologica a formare alleanze cooperative. Se tale tendenza deve evolversi, deve esistere una forza contraria che tenga sotto controllo disertori e free rider.

Questa forza contraria è il desiderio psicologico umano di giustizia, punizione e vendetta.

Il desiderio di punire chi è sleale nei confronti della coalizione aiuta a tenere sotto controllo la slealtà e questo, a sua volta, facilita l'evoluzione della tendenza a formare coalizioni cooperative.

Il desiderio umano di giustizia, punizione e vendetta è spesso presente nella storia e nella vita di tutti i giorni.

Quando sono previste punizioni severe per coloro che non contribuiscono in modo equo, tendono ad emergere alti livelli di cooperazione. A questo si aggiunge il desiderio di danneggiare i fannulloni e coloro che hanno sostenuto un costo pesante per gli altri. Questo, nel linguaggio comune, si chiama vendetta.

Gli studi hanno dimostrato che i centri cerebrali di ricompensa delle persone si attivano quando puniscono o osservano la punizione di coloro che ritengono meritevoli. La vendetta è davvero dolce.

Thomas Sullivan

Jeremy Cruz è uno psicologo esperto e autore dedito a svelare le complessità della mente umana. Con una passione per la comprensione delle complessità del comportamento umano, Jeremy è stato attivamente coinvolto nella ricerca e nella pratica per oltre un decennio. Ha conseguito un dottorato di ricerca. in Psicologia presso una rinomata istituzione, dove si è specializzato in psicologia cognitiva e neuropsicologia.Attraverso la sua vasta ricerca, Jeremy ha sviluppato una profonda conoscenza di vari fenomeni psicologici, tra cui memoria, percezione e processi decisionali. La sua competenza si estende anche al campo della psicopatologia, concentrandosi sulla diagnosi e il trattamento dei disturbi della salute mentale.La passione di Jeremy per la condivisione della conoscenza lo ha portato a fondare il suo blog, Understanding the Human Mind. Curando una vasta gamma di risorse psicologiche, mira a fornire ai lettori preziose informazioni sulle complessità e le sfumature del comportamento umano. Dagli articoli stimolanti ai suggerimenti pratici, Jeremy offre una piattaforma completa per chiunque cerchi di migliorare la propria comprensione della mente umana.Oltre al suo blog, Jeremy dedica il suo tempo anche all'insegnamento della psicologia in un'importante università, nutrendo le menti di aspiranti psicologi e ricercatori. Il suo stile di insegnamento coinvolgente e l'autentico desiderio di ispirare gli altri lo rendono un professore molto rispettato e ricercato nel settore.I contributi di Jeremy al mondo della psicologia si estendono oltre il mondo accademico. Ha pubblicato numerosi articoli di ricerca su prestigiose riviste, presentando le sue scoperte a conferenze internazionali e contribuendo allo sviluppo della disciplina. Con la sua forte dedizione a far progredire la nostra comprensione della mente umana, Jeremy Cruz continua a ispirare ed educare lettori, aspiranti psicologi e colleghi ricercatori nel loro viaggio verso il dipanare le complessità della mente.