Come uomini e donne percepiscono il mondo in modo diverso

 Come uomini e donne percepiscono il mondo in modo diverso

Thomas Sullivan

Per la maggior parte della nostra storia evolutiva come Homo sapiens, abbiamo vissuto come cacciatori-raccoglitori. Gli uomini erano prevalentemente cacciatori, mentre le donne erano prevalentemente raccoglitrici.

Se gli uomini e le donne hanno avuto questi ruoli diversi, è logico che i loro corpi si siano evoluti in modo diverso, e quindi abbiano un aspetto diverso. Il corpo degli uomini è adattato più per la caccia, mentre quello delle donne è adattato più per la raccolta.

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Osservando i corpi maschili e femminili, le differenze di sesso sono evidenti: gli uomini sono generalmente più alti, hanno più massa muscolare e più forza nella parte superiore del corpo rispetto alle donne.

Questo ha aiutato i nostri antenati maschi a difendersi con successo dai predatori che avrebbero potuto attaccarli durante le battute di caccia.

Inoltre, gli uomini hanno una pelle più spessa e resistente sulla schiena, a differenza delle donne, e questo potrebbe aver permesso loro di difendersi dagli attacchi dei predatori provenienti da dietro.

Mentre queste differenze fisiche tra i due sessi sono evidenti e facilmente osservabili, ciò che non è evidente è la differenza di cognizione tra uomini e donne: come la percezione visiva degli uomini e delle donne si sia evoluta in modo diverso, riflettendo il loro ruolo di cacciatori e raccoglitori rispettivamente.

Percezione visiva di uomini e donne

Chiedetevi: quali sono le capacità percettive visive necessarie per essere un cacciatore di successo e un efficace raccoglitore di cibo?

Gli uomini hanno una visione stretta e a tunnel che permette loro di fare proprio questo, mentre le donne hanno una visione periferica più ampia che è più utile quando si raccolgono frutti e bacche da più direzioni a distanza ravvicinata.

È per questo che le donne moderne riescono a trovare facilmente gli oggetti in casa, mentre gli uomini a volte hanno problemi a trovare un oggetto che si trova proprio davanti a loro.

Di solito sono gli uomini che si arrabbiano con le donne perché "spostano" le cose e se ne lamentano continuamente, mentre le donne sembrano essere in grado di recuperare qualsiasi oggetto "perso" con facilità.

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Gli uomini, in generale, sono più bravi delle donne negli studi che verificano la loro capacità di seguire gli oggetti in rapido movimento e di distinguere i dettagli a distanza. Sono anche più bravi a percepire e stimare con precisione le dimensioni dei bersagli nello spazio lontano.

Al contrario, le donne sono più brave degli uomini nell'acuità visiva a distanza ravvicinata.

Sono anche più bravi a discriminare i colori, un'abilità che deve aver permesso alle donne ancestrali di individuare un'ampia varietà di frutti, bacche e noci durante la raccolta.

Al momento dell'acquisto di un nuovo abito, una donna può essere confusa su quale colore scegliere tra i sette colori che per un uomo sembrano tutti "rossi".

Poiché i geni delle cellule coniche retiniche responsabili della percezione dei colori si trovano sul cromosoma X e le donne hanno due cromosomi X, questo potrebbe spiegare perché le donne possono descrivere i colori in modo più dettagliato degli uomini.

Gli occhi rivelano tutto

Gli occhi degli uomini tendono generalmente a essere più piccoli di quelli delle donne, con una minore area bianca intorno alla pupilla. Più l'area bianca è ampia, più permette il movimento dell'occhio e la direzione dello sguardo, che sono fondamentali per la comunicazione faccia a faccia negli esseri umani. Una maggiore quantità di bianco permette di inviare e ricevere una maggiore gamma di segnali oculari nella direzione in cui gli occhi si muovono.

Uno dei motivi per cui gli occhi sono considerati finestre dell'anima è la maggiore presenza di aree bianche negli occhi, che manca agli altri primati (e ad altre specie animali). Gli altri primati si affidano più al linguaggio del corpo che alla comunicazione faccia a faccia.

Gli occhi delle donne mostrano più bianchi rispetto a quelli degli uomini perché la comunicazione personale a distanza ravvicinata è parte integrante del legame femminile. Per questo motivo gli occhi delle donne tendono a essere più espressivi e sembra quasi che possano "parlare" con gli occhi.

Quando si viaggia su un autobus e fuori succede qualcosa di strano, di solito sono gli uomini a notarlo per primi e a commentare quello che sta succedendo. Immaginate di avere una telecamera nascosta con cui poter vedere cosa guardano un uomo e una donna quando sono soli in una stanza.

Molto probabilmente l'uomo scruterà la disposizione della stanza alla ricerca di possibili uscite, cercando inconsciamente vie di fuga in caso di attacco di un predatore.

Alcuni uomini ammettono che, quando si trovano in un luogo pubblico, a volte visualizzano come fuggire, e come aiutare gli altri a fuggire, in caso di incendio o di terremoto.

Nel frattempo, la donna che si trova da sola in una stanza è probabile che fissi costantemente il nulla, magari esprimendo noia con gli occhi. In un luogo pubblico, è più preoccupata di ciò che accade nelle vicinanze: come si sentono gli altri e a chi piace chi.

Thomas Sullivan

Jeremy Cruz è uno psicologo esperto e autore dedito a svelare le complessità della mente umana. Con una passione per la comprensione delle complessità del comportamento umano, Jeremy è stato attivamente coinvolto nella ricerca e nella pratica per oltre un decennio. Ha conseguito un dottorato di ricerca. in Psicologia presso una rinomata istituzione, dove si è specializzato in psicologia cognitiva e neuropsicologia.Attraverso la sua vasta ricerca, Jeremy ha sviluppato una profonda conoscenza di vari fenomeni psicologici, tra cui memoria, percezione e processi decisionali. La sua competenza si estende anche al campo della psicopatologia, concentrandosi sulla diagnosi e il trattamento dei disturbi della salute mentale.La passione di Jeremy per la condivisione della conoscenza lo ha portato a fondare il suo blog, Understanding the Human Mind. Curando una vasta gamma di risorse psicologiche, mira a fornire ai lettori preziose informazioni sulle complessità e le sfumature del comportamento umano. Dagli articoli stimolanti ai suggerimenti pratici, Jeremy offre una piattaforma completa per chiunque cerchi di migliorare la propria comprensione della mente umana.Oltre al suo blog, Jeremy dedica il suo tempo anche all'insegnamento della psicologia in un'importante università, nutrendo le menti di aspiranti psicologi e ricercatori. Il suo stile di insegnamento coinvolgente e l'autentico desiderio di ispirare gli altri lo rendono un professore molto rispettato e ricercato nel settore.I contributi di Jeremy al mondo della psicologia si estendono oltre il mondo accademico. Ha pubblicato numerosi articoli di ricerca su prestigiose riviste, presentando le sue scoperte a conferenze internazionali e contribuendo allo sviluppo della disciplina. Con la sua forte dedizione a far progredire la nostra comprensione della mente umana, Jeremy Cruz continua a ispirare ed educare lettori, aspiranti psicologi e colleghi ricercatori nel loro viaggio verso il dipanare le complessità della mente.